Vino e pizza possono essere un ottimo abbinamento.

Chi ha detto che soltanto la birra possa essere l’abbinamento perfetto con la pizza? Da recenti ricerche sembra  che la prima pizza Margherita sia stata cucinata alla fine del 1700 a Napoli e che  con condimenti diversi, pare abbia avuto origine quasi mille anni prima! Che tu scelga di cucinarla a casa nel forno elettrico, o in quello a legna per i più attrezzati, che tu stia per andare a ordinarne una presso la tua pizzeria preferita, non importa: ciò che conta è che questa volta ad accompagnarla ci sarà un vino. Quale? Ecco i nostri consigli!

1 – Pizza Margherita e Chardonnay

A mitigare il sapore deciso del pomodoro penseranno le note fruttate e lievi dello Chardonnay: un bianco delicato, elegante e saporito. La pizza Margherita è la quintessenza della pizza napoletana: soltanto pomodoro, mozzarella e basilico.

2 – Pizza Capricciosa e Valpolicella Classico Doc        

Stessi ingredienti, diversa  veste  per una delle pizze più note in tutta Italia. Carciofini, olive, acciughe, funghi, prosciutto cotto, pomodoro e mozzarella: una pizza ricca, che unisce sapori difficilmente presentati insieme in altre preparazioni.Ogni pizzeria ha la sua versione ma per tutte c’è un abbinamento perfetto ed  è quello con il Valpolicella Classico Doc , un rosso profumato e contraddistinto da una buona struttura , la cui gamma di profumi dal frutto rosso maturo allo speziato ben si sposa a quella della Capricciosa.

3 – Pizza Quattro formaggi e Rosè Trevenezie  igt Frizzante

Non è una follia, tutt’altro: le Bollicine del Rosè Trevenezie igt frizzante mitigano l’esuberanza e la pienezza del sapore dato dai formaggi, conferendo all’accostamento un’armonia assoluta. L’assenza di pomodoro, poi, amplia la rosa di possibili vini da abbinare: un vino frizzante resta in ogni caso la scelta che ci sentiamo di suggerire, in grado di sgrassare il palato dato dalla consistenza dei formaggi.

4- Pizza alla Diavola e Valpolicella Classico Doc Ripasso

Se scegli una pizza come la Diavola, arricchita dal gusto piccante del salamino, con pomodoro e mozzarella , prediligi un vino invecchiato dalle note setose. L’Amarone della Vapolicella Doc intesse un dialogo di carattere con la pizza, rispondendo alle note piccanti con equilibrio e corpo. Vaghi echi di frutta rossa sotto spirito e un robusto finale speziato ammorbidiscono l’impatto del salamino, conferendo alla cena un piacere difficile da eguagliare.

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